PRINCIPI E FINI

L’obiettivo della Cooperativa Sociale Rinnovamento è quello di accogliere persone in situazioni di disagio. In particolare, la Comunità Casa Luce di Capralba (CR), località Campisico di Sopra è una struttura protetta nata per aiutare mamme e bambini.
I servizi vengono offerti secondo livelli definiti dalla programmazione regionale e verificati dall’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) della Val Padana, la cui competenza territoriale è riferita alla Provincia di Cremona e dall’autorità di vigilanza competente per territorio.

L’attenzione del lavoro educativo si esplicita così:

  • Rispetto della personalità del minore e della diade madre-bambino in una logica di recupero e crescita di entrambe, lavorando sulle risorse attraverso un percorso di rivalutazione del senso di autostima ed efficacia delle cure materne.
  • La cura della sfera relazionale riveste una particolare importanza. Nella quotidianità del contesto comunitario nascono, si instaurano, crescono e maturano delle relazioni che favoriscono l’emergere della personalità di ciascun individuo.
  • La risocializzazione del bambino e della madre è un obiettivo fondamentale, non solo in una logica di riappropriazione di un ruolo sociale condiviso e accettato, ma anche in funzione dell’arricchimento derivante dalla comunicazione e dal confronto reciproco che possano aver luogo in un ambiente comunitario protetto, ma nello stesso tempo aperto a tutte le proposte positive provenienti dal territorio e dalla comunità civile dello stesso.

Il percorso educativo

L’intervento educativo-terapeutico attuato dalla comunità ha inizio con l’osservazione della relazione della diade madre-bambino e l’individuazione delle fragilità sulle quali lavorare per il raggiungimento di una maggiore consapevolezza volta all’accrescimento delle competenze genitoriali. Con ciascun nucleo, in accordo con i Servizi Sociali di riferimento, viene progettato un percorso individualizzato. Il tempo di permanenza dipende dal tipo di progetto concordato. L’ambito comunitario vuole inoltre rappresentare per questi nuclei la possibilità di attingere a valori morali fondamentali, risorsa nuova che per la maggior parte delle ospiti può costituire ulteriore elemento di riflessione.

Vita in comunità

La vita in comunità, basata sull’accettazione di ogni persona nel rispetto della propria originalità e diversità, è scandita da orari e regole. L’invito rivolto ad ogni mamma è quello di divenire protagonista del proprio percorso al fine di non subire in modo passivo la permanenza in comunità. Per questo motivo è chiesto ad ognuna di prendersi cura dei propri figli; di valorizzare i rapporti umani con le altre ospiti, con gli operatori, con i volontari; di accettare, con profondo rispetto il proprio passato e quello di coloro che condividono il percorso comunitario; di condividere con gli operatori le proprie esperienze per riuscire a elaborale e cercare insieme soluzioni alternative; di vivere gli spazi della casa come propri e contribuire a fare in modo che siano vivibili.

POSTI ACCREDITATI

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MODALITA’ VISITE PARENTALI

PREVIO APPUNTAMENTO, E PRESENTAZIONE DEL CERTIFICATO VERDE secondo le normative che regolamentano la riposta all’epidemia COVID 19

0373 450 485

MAPPA

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PROGETTO SOCIO-EDUCATIVO

L’obiettivo prioritario è quello di offrire un contesto sereno e stabile che accolga il nucleo madre-minori per poter poi restituire ai servizi competenti un’osservazione del nucleo familiare stesso, favorendone un eventuale percorso di autonomia.

 

L’intervento educativo-terapeutico attuato dalla comunità ha inizio con l’osservazione della relazione della diade madre-bambino e l’individuazione delle fragilità sulle quali lavorare per il raggiungimento di una maggiore consapevolezza volta all’accrescimento delle competenze genitoriali. Con ciascun nucleo, in accordo con i Servizi Sociali di riferimento, viene progettato un percorso individualizzato. Il tempo di permanenza dipende dal tipo di progetto concordato. L’ambito comunitario vuole inoltre rappresentare per questi nuclei la possibilità di attingere a valori morali fondamentali, risorsa nuova che per la maggior parte delle ospiti può costituire ulteriore elemento di riflessione.

GLI OBIETTIVI

  • CREARE CONTESTI DI ACCOGLIENZA E SERENITÀ

  • STABILITÀ NEL SODDISFACIMENTO DEI BISOGNI PRIMARI
  • OFFRIRE ELEMENTI DI VALUTAZIONE IN MERITO AL RAPPORTO MADRE-FIGLI

  • SPAZIO DI RIFLESSIONE E RIELABORAZIONE DELLA PROPRIA STORIA
  • VERIFICA NECESSITÀ DI PERCORSI TERAPEUTICI AD HOC
  • PROGETTARE UN PERCORSO DI AUTONOMIA
  • ACCOMPAGNARE E SOSTENERE LA CRESCITA DEI MINORI